sono fermo da prima dell'estate per un tendine di achille che mi fa tribolare. Da due mesi sono in cura dal genio dei fisioterapisti olandesi e non guarisco. ho guardato in internet e tutti curano il problema come lo sta facendo il mio fisio. Per cui ho deciso di tornare alla vecchia saggezza popolare con usi e consuetudini:
"Quando hai un malanno, cambia scarpe" A.G. 2h28m sulla maratona
"Nel dubbio, corrici su. O muori o guarisci". Bragon, ultramaratoneta veneto che curerebbe così anche il cancro.
Quindi oggi sono andato nel negozio che ti riprende con la telecamera mentre corri e poi ti consiglia le scarpe. Ho evitato accuratamente le commesse belle ma chiaramente non runner (troppo fighe) e ho agganciato una 40chili vestita alla cazzo, con orologio polar e scarpe tecnicissime (se era finta, il travestimento era riuscito bene).
Dopo un'ora sono uscito con paio di mizuno, dopo che mi ha ripreso e computerizzato con tre paia diverse e fatto correre in strada con tutte le scarpe per provarle (mai successo in decenni di onorata carriera). E in più mi ha detto che se tra una settimana vedo che non vanno bene di riportarle che me le cambia....giuro che e' vero e che non ho ricominciato a drogarmi.
A proposito delle scarpe bisognerebbe aprire un blogo a parte. Ma avendo lavorato nel settore so che i gusti dei designer di scarpe non corrispondono a i miei.
Però come cazzo si fa a disegnare una scarpa bianca con dei baffi oro e marron?
Per festeggiare ho fatto 30km di bici, vento in faccia all'andata, cardio alto e media sui 27.
Penso che riprovero a correre lunedì. 15 minuti piano.
avresti dovuto prendere le asics nimbus (mac, maratona in 5:07).
RispondiEliminae poi sono tamarre da morire.