venerdì 5 marzo 2010

NO, WOMAN NO CRY

Me la sono gufata: emailando con un altro tri-bolatore avevo elogiato L, amore della vita mia, che con un sorriso mi vedeva partire di sera per le attivita' sportive, ritornare un'ora dopo, e preparava la cena sorridendo anche se erano le 9 o le 9,30. (NDR fino alle 8 mangia il pargolo e poi si addormenta grazie a dio).
Ieri sera mentre uscivo con il gps, il cardio, l'ipod, e le luci per la notte che sembravo robocop, mi sono sentito in colpa.
ERRORE 1!!!!
Mai dimostrare paura o sentimenti umani se si e' affetti da tri-bolomania.
Nel ipod, all'arrivo a casa suonava "A Te" di Jovanotti che sembra ricamata su L, amore della vita mia.
Dopo una doccia velocissima e mentre mi ricoprivo di ghiaccio tutti i muscoli conosciuti e non, ho dichiarato che mi dispiaceva averla lasciata sola.
ERRORE 2!!!!
Ormai avevo aperto la porta alle emozioni umane.
E lei e' entrata in tackle scivolato come Romeo Benetti.
Ho dovuto negoziare un cambio di orari, che adesso e' anche possibile se meticolosamente evitero' ogni appuntamento di lavoro intorno all'ora di pranzo, ma non e' sempre prevedibile che rottura di minchia ti puo' capitare.
In realta' a me piaceva molto, quando ero allenato, fare nuoto in pausa pranzo e bici/rulli o corsa alla sera. Non per tutta la settimana, chiaramente.
ERRORE 3!!!!
Allora vivevo da solo in svizzera e ero triste come lilli il vagabondo, per cui questi capricci da Elite me li posso tranquillamente scordare.
Situazione fluida.....

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