Dal blog di sciffo per una mia personale riflessione futura anche se oggi non potrei essere più distante:
".....L'ho fatto di nuovo.
Anzi, l'abbiamo fatto di nuovo.Io e P ci siamo iscritti ad un altro
ironman.
Il nostro personale cammino di purificazione.O di instronzimento,
chissà.
A Roth.Un paesotto nel bel mezzo della Germania.Si nuota in un fiume (...),
si pedala su colli poco impegnativi, e poi una maratona in giro unico.Il
percorso non presenta particolari difficoltà, pare, e il pubblico locale è
calorosissimo.E' una delle gare più 'vecchie' in Europa, ed una delle più
sentite, pur non facendo più parte dell'onerosissimo circuito della Ironman
Corporation.
Ma tutte queste cose le verificheremo più avanti.Quel che conta adesso, è
che mi devo mettere nell'ordine giusto di idee per affrontare i mesi di
preparazione.Ci sono centinaia di cose a cui pensare, e centinaia di ore da
passare a nuotare, pedalare e correre.Ma non subito, non ho intenzione di fare
sul serio prima di febbraio-marzo, dato che la gara è a metà luglio.Fino ai
primi mesi del 2010 conto invece di:- andare in piscina 2 volte a settimana per
completare il mio apprendistato nelle tecniche di Total Immersion: non ho ancora
capito se servano o no, però adesso a nuotare mi diverto, e questo è ciò che
conta;- correre non più di 20-30 km a settimana, con più varietà possibile;- non
usare la bici nei mesi freddi, se non per sporadiche passeggiate;- andare in
palestra a fare a cazzotti quando posso, tanto per mantenere la mente un pò
sgombra dalla tripliceCerto che il cammino da fare per arrivare alla finish line
è veramente molto lungo, a guardarlo da qui...
Ma un pò mi esalta....."
Anzi, l'abbiamo fatto di nuovo.Io e P ci siamo iscritti ad un altro
ironman.
Il nostro personale cammino di purificazione.O di instronzimento,
chissà.
A Roth.Un paesotto nel bel mezzo della Germania.Si nuota in un fiume (...),
si pedala su colli poco impegnativi, e poi una maratona in giro unico.Il
percorso non presenta particolari difficoltà, pare, e il pubblico locale è
calorosissimo.E' una delle gare più 'vecchie' in Europa, ed una delle più
sentite, pur non facendo più parte dell'onerosissimo circuito della Ironman
Corporation.
Ma tutte queste cose le verificheremo più avanti.Quel che conta adesso, è
che mi devo mettere nell'ordine giusto di idee per affrontare i mesi di
preparazione.Ci sono centinaia di cose a cui pensare, e centinaia di ore da
passare a nuotare, pedalare e correre.Ma non subito, non ho intenzione di fare
sul serio prima di febbraio-marzo, dato che la gara è a metà luglio.Fino ai
primi mesi del 2010 conto invece di:- andare in piscina 2 volte a settimana per
completare il mio apprendistato nelle tecniche di Total Immersion: non ho ancora
capito se servano o no, però adesso a nuotare mi diverto, e questo è ciò che
conta;- correre non più di 20-30 km a settimana, con più varietà possibile;- non
usare la bici nei mesi freddi, se non per sporadiche passeggiate;- andare in
palestra a fare a cazzotti quando posso, tanto per mantenere la mente un pò
sgombra dalla tripliceCerto che il cammino da fare per arrivare alla finish line
è veramente molto lungo, a guardarlo da qui...
Ma un pò mi esalta....."
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