domenica 16 agosto 2015

IL PRECARIO EQUILIBRIO DI UNO SQUILIBRATO



Per le merde umane come me, trovare la motivazione per allenarsi tutti i giorni (o quasi) è di per sè un esercizio zen. 
"non lo faccio per il tempo, piazzamento, velocità etc.... è una sfida con me stesso" è un mantra classico che ti impedisce di segare la bici o di auto-affogarti in piscina.
E' il precario equilibrio di uno squilibrato.
Il tempo atmosferico, il lavoro, i rimorsi per l'assenza in famiglia, i colleghi, conoscenti (gli Amici normalmente mai), mille variabili posso darti la spinta finale per farti cadere nell'oblio.
O forse nella saggezza.....
Comunque la spallata di oggi arriva dall'anniversario del mio primo mezzo a Nordhausen. 
Guardavo con tenerezza su facebook in cronaca diretta le le foto dei partecipanti di oggi e dei panorami conosciuti. Fino a quando arriva l'ultima (l'anno scorso ero stato quasi io) che arriva in 6 e 35, cioè 12 minuti prima di me e che era almeno 345 chili.
"Fin qui tutto bene" come disse quello che cadeva dal grattacielo....




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