Ho la fortuna di aver provato entrambe le
cose, la neve con sciffo e l’acqua ieri da solo.
Fare 39 tornanti sotto l’acqua non e’ uno scherzo, mi sentivo figo perche’
nessun mi superava. Poi ho capito che ero l’unico che saliva sotto la pioggia
battente.
Ma il peggio e’ stato venire giu’.
Diciannovepuntotre km di freddo puro, indipendentemente da come sei vestito, con la pioggia che entra anche da sotto I copriscarpe.….
A un certo punto volevo tirare dritto da una curva senza guard rail per farla finita…
Pero’ anche qui mi e’ servito king of pain: quelle 600 volte che voleva mollare durante il Tour des Geants e le 601 che e’ ripartito.
Ma il peggio e’ stato venire giu’.
Diciannovepuntotre km di freddo puro, indipendentemente da come sei vestito, con la pioggia che entra anche da sotto I copriscarpe.….
A un certo punto volevo tirare dritto da una curva senza guard rail per farla finita…
Pero’ anche qui mi e’ servito king of pain: quelle 600 volte che voleva mollare durante il Tour des Geants e le 601 che e’ ripartito.
Oggi l’ho chiamato per raccontargli
dell’impresa (lui ieri ha fatto tre ore in bici, una di corsa e due ore di
tennis….) e l’ho informato che la tendinite non e’ passata e che se va tutto
bene dovremo fare la mezza camminando. “Non ti preoccupare” mi ha risposto “non
avevo puntato la mia stagione agonistica sul mio record personale a
nordhausen”.
Sempre un grande!
Sempre un grande!
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