Questa domanda, posta ieri sera a cena da mia moglie, mi ronzava in testa oggi mente sbiciclavo da solo al vento e al freddo nella campagna olandese.Chi mi conosce sa che il Signore non mi ha regalato neinte e che il solo sport dove ero bravino (lo squash) era perche' non giocava nessuno e mi allenavo diecimila ore al giorno.
Gli sport di fatica sono il giusto inferno per un uomo senza qualita' come me perche' ci si puo' mentire che la sfida e' con se stessi.
Per rispondere alla domanda ho scartato tutti gli sport di fatica, tutti quelli che si fanno al freddo e, a malincuore, tutti quelli dove ci si fa del male (tipo il mio adorato football americano).
A questo punto aggiungo la variabile soldi, quella della carriera lunghissima e la variabile che si gioca sempre al sole, seguendo piu' o meno l'estate.
Vedo gia' lo sguardo di mia moglie quando le rispondero' il golf.....
E' difficile scegliere uno sport dove si vuole eccellere. La corsa a piedi è faticosissima. La bici è meno faticosa della corsa, ma è alquanto pericolosa. Il nuoto è bello se fatto in mare, ma in piscina è una palla. Gli sport da contatto,tipo il calcio, sono dolorosi e a me non piace farmi male. E' un casino scegliere lo sport ideale
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