sabato 27 agosto 2011

ARTEFICI DEL PROPRIO DESTINO

Sul lavoro sto passando un periodo grintoso.
Devo ancora capire se lo sto perdendo o se ho solo delle paranoie.
Comunque diciamo che sono stato piu' sereno.
Oggi dopo una giornata di pioggia, verso le sette smette. Esco in bici abbandonando moglie e figli. Appena arrivo sull'argine dell'amstel mi si rompe un raggio.
Incomincio con: "ecco... periodo di merda, solo sfighe" e mi giro per tornare a casa.
Poi mi riaffiorano in testa le parole dell'amore della mia vita che si sta avvicinando alla meditazione e mi aveva appena detto "ogni budda e' artefice del suo destino".
Ho "aggiustato" il raggio e ho continuato.
Spettacolo.
Spettacolo anche di moglie....

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