venerdì 30 luglio 2010

CASCO SI O CASCO NO?

Oggi ho provato il Garmin, che mi sembra una figata stratosferica. Soprattutto per uno come me che ha i piedi sensibili come due cassette da frutta e che non capisce se va a 6al km o a 3 (iperbole). Tra l'altro l'orologio aggiorna il blog da solo. Robadamat.
Oggi quasi 9 km con un po' di salita e media sopra i 6 al km, e con una fatica da orsi. Poi terme e massaggio. Paradiso.
Dovevo comprarmi un casco da bici ma quello piu' minimale e invisibile che mi piaceva era comodo come una garrota, e quello che mi calzava il testone pelato come un guanto mi faceva sembrare goldrake, con tutto un sistema di punte e buchi e griglie e guglie e colori fosforescenti (made in japan....).
Alla fine non ho comprato niente: se picchiero' la testa sul cemento almeno sara' in stile.

l'idea della foto l'ho copiata da aldone di bicifissa, grazie.

1 commento:

  1. Io 25 anni fa,quando facevo il ciclista, ho avuto un brutto trauma cranico che mi ha fatto stare in ospedale 4 giorni. Da quel giorno ho chiuso col ciclismo su strada e negli ultimi 12-15 anni ho scoperto la mountan bike,decisamente meno pericolosa del ciclismo su strada. Chiaramente gli allenamenti di mountan bike li faccio sempre con il casco. Se 25 anni fa avessi avuto il casco, non avrei avuto ferite in testa ed anche l'entità del trauma cranico sarebbe stata molto più leggera, perciò ti consiglio di comprare il casco, almeno limiti di molto i danni alla testa,in caso di caduta con relativo sbattimento, che non è poco. Ormai il casco lo usano tutti

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