Che se lo scrivi diverso diventa la pubblicita' di marazzo.
In realta' ieri sera dovevo andare in palestra ma non avevo voglia, cosi' ho preso il mio orgasmo nero e sono andato al parco, ben illuminato, asfalto pulito e qualche miliardo di corridori.
Sara' il buio che circondava la pista, sara' l'assenza del rumore a parte i cerchioni che fendono (va beh, attraversano) l'aria, sara' la ripetitivita' del percoso, e a un certo punto sono entrato in trance.
In quella beata condizione che gli americani chiamano flow, un misto tra la beatitudine di santamariagoretti e il postorgasmo.
Una trentina di km di cui almeno dieci in un altro pianeta.
Spettacolo.
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