Se fossi un cuculo londinese che si e’
rotto i maroni del freddo sarei arrivato a Dakar.
Se fossi il commesso di Borghi (negozio di
bici di ferrara) ne avrei gia’ fatti 12000.
Se fossi partito da new york sarei arrivato dall’altra parte.
Se fossi partito da new york sarei arrivato dall’altra parte.
5000 km fa.
5000 km fa era il primo gennaio.
12 chili fa.
quasi il doppio di grasso fa.
5000 lentissimi km fa.
5000 km di natura matrigna.
5000 km con i piedacci che
sbattacchiano sul cemento.
5000 km di freddo e di pioggia (ben ben
quant’acqua….).
5000 km di poco sole.
5000 km quasi tutti da solo, solo con i miei demoni.
5000 km a avere paura, perche’ come dice
king of pain “averne paura e’ il suo bello”.
5000 km senza farti male (mi tocco i maroni a sangue).
5000 km cercando di rubare il meno possibile ai miei amori.
5000 km cercando di rubare il meno possibile ai miei amori.
5000 km di comprensione e amore ricambiato.
5000 km di “dai, vai a allenarti che dopo
sei contento”.
5000 km di “vado a allenarmi senno’ in ufficio ammazzo
qualcuno”.
5000 km di ghiaccio, dopo, su tutti i muscoli
possibili e impossibili.
5000 km che avro’ fatto la borsa dello
sport cinque milioni di volte.
5000 km con sempre l’odore di cloro sulla pelle.
5000 km di dubbi.
5000 km di certezze.
5000 km che non siamo mica qui per divertirci…..
5000 km che non siamo mica qui per divertirci…..
Quanti me ne aspettano il prossimo anno?
Solo il coach lo sa.
E se la ride.
Solo il coach lo sa.
E se la ride.
Almeno che si diverta lui....
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